Ad inventory. Offerta editoriale e di spazi pubblicitari che un editore (publisher) mette a disposizione di agenzie ed inserzionisti (advertiser) per il collocamento di campagne di display advertising (banner, rich media, video). Il suo valore dipende dalla quantità e dalla qualità delle ad impression che la compongono.

La qualità di ogni singola ad impression viene valutata tenendo conto di diversi parametri: la posizione che lo spazio pubblicitario occupa all’interno del sito o di una sua rubrica/sezione, la dimensione e il formato dell’annuncio, i criteri di targetizzazione dell’audience adottati.

Le ad inventory di un sito sono possono essere classificate per valore (qualità del placement o qualità del targeting) e in base al processo di vendita (capacità di vendita diretta o indiretta delle stesse attraverso piattaforma automatizzata). Semplificando è possibile distinguere tra due principali tipologie, ovvero le “inventory premium” che sono vendute direttamente dalla forza vendita del publisher e le “inventory rimanenti” negoziate impression per impression attraverso Ad Exchange o Ad Network.

Vediamo più in dettaglio le due principali classificazioni:

1. In base alla natura si distingue tra premium inventory e ordinary inventory.

Premium inventory: è il bacino di ad impression di maggiore valore del publisher. La negoziazione e la vendita di inventory premium viene gestita, in larga parte, dai venditori della concessionaria pubblicitaria attraverso trattative dirette con centri media e clienti; in minore misura, mediante l’impiego di piattaforme tecnologiche automatizzate. In quest’ultimo caso, l’acquisto di ad inventory è frutto di negoziazioni programmatiche condotte in ambienti di private ad exchange o di programmatic direct (vedi Programmatic Buying).

2. In base al processo di vendita si distingue tra guaranteed e non-guaranteed inventory.

Guaranteed inventory (o reserved inventory): quantità garantita di impression pubblicitarie su un sito o una sezione specifica, prenotata e riservata a uno specifico inserzionista. L’acquisto di ad impression è garantito, nel senso che sono previste forme di compensazione nel caso in cui il publisher non riesca a deliverare l’esatto volume di ad impression prenotate dall’inserzionista per il periodo di campagna (underdelivery); in tali casi, l’advertiser può esigere a titolo di risarcimento il prolungamento della campagna pubblicitaria fino al raggiungimento del volume di impression negoziato, tenendo conto dei specifici criteri di targeting prefissati. Le inventory garantite o riservate corrispondono agli spazi pubblicitari premium di un website di un publisher.

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