Broadcasting: modalità di trasmissione di segnali audio/video da un emittente ad una molteplicità di riceventi attraverso sistemi di comunicazione terrestri o satellitari. Nell’ambito del marketing, il termine broadcasting viene usato per indicare le forme di comunicazione a “diffusione larga”, che si rivolgono ad un pubblico di massa, e distinguerle da quelle a “diffusione mirata” (narrowcasting), indirizzate a settori particolari di pubblico.

La comunicazione broadcasting permette di raggiungere un pubblico molto vasto ma non consente la personalizzazione del messaggio. Si tratta, infatti, di una comunicazione unidirezionale rivolta ad un’audience passiva e indifferenziata; il mass marketing ne è la tipica forma. Al contrario, il narrowcasting permette al destinatario del messaggio di interagire con la fonte di emissione della comunicazione. Si basa sul narrowcasting il direct marketing, che fa della comunicazione one-to-one, contrapposta a quella di massa (one-to-many), il suo punto qualificante.

Per comprendere appieno il modello di comunicazione broadcasting occorre inquadrarlo nel contesto specifico in cui è maturato. Prima di Internet, l’approccio al mercato dell’impresa era incentrato su strategie di tipo push, dettate da una logica di comunicazione di tipo broadcasting, basata sul modello one-to-many, proprio della comunicazione di massa. La funzione attribuita al marketing in tale contesto era, in sostanza, quella di intercettare il consumatore durante il processo di acquisto, attraverso i principali mezzi di comunicazione (televisione, radio, stampa, affissione), al fine di indirizzarlo verso la scelta di un prodotto specifico.

Questo tradizionale modello di comunicazione è stato superato dall’avvento delle nuove tecnologie e dalla diffusione di Internet che hanno modificato radicalmente sia il comportamento di acquisto del consumatore sia il modo in cui le aziende fanno business. Con l’avvento della Rete e, in particolar modo, del Web 2.0 il consumatore non è più fruitore passivo ma attore attivo e interattivo nel processo d’acquisto, in grado di influenzare le decisioni di acquisto anche di altri consumatori. Di conseguenza, quanto più si consolida il broadcasting, tanto più le imprese sentono il bisogno di creare i messaggi personalizzati, fatti a misura del loro interlocutori. Nasce così il narrowcasting, ossia la comunicazione a diffusione stretta, che consente alle imprese d’interagire in modo personalizzato con il cliente e che, per tale motivo, risulta essere più efficace nell’attirare l’attenzione del pubblico rispetto alla classica attività di tipo broadcasting.

– – – – –

Usi GlossarioMarketing.it e ne apprezzi i contenuti?

Se hai la possibilità di farlo, aiutami a portare avanti il mio lavoro sostenendolo con una piccola, singola donazione. Vai su paypal.me/GlossarioMarketing e dona ora con il tuo conto PayPal.

 

Broadcasting

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi